NOVITA' E-COMMERCE 2015

News / Fisco e consulenza aziendale - venerdì 21 nov 2014 | A cura dell'Ufficio Stampa


Dal 1° ottobre 2014, le imprese italiane e quelle extracomunitarie possono aderire ai regimi speciali previsti per i servizi di telecomunicazione, teleradiodiffusione ed elettronici resi a favore di privati consumatori comunitari, al fine di dichiarare e versare in Italia l’IVA dovuta nei vari Paesi UE di consumo.

Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 30 settembre 2014, n.122854 ha, infatti, definito le modalità operative per consentire la presentazione della richiesta di registrazione per avvalersi del “Mini Sportello Unico” (MOSS).

Trattandosi di servizi che, dal prossimo anno, saranno territorialmente rilevanti nel Paese membro in cui il cliente, privato consumatore, è domiciliato o residente, la Direttiva Iva consente ai soggetti UE e ai soggetti extra UE di aderire al “mini sportello unico”, concentrando gli obblighi d’imposta in un unico Stato membro in modo da evitare l’identificazione ai fini IVA del fornitore nei vari Paesi UE dei propri clienti.

L’imposta è liquidata separatamente per ogni Paese comunitario con le regole del Paese del consumatore ma versata cumulativamente.

Occorrerà, inoltre predisporre un’apposita dichiarazione IVA con cadenza trimestrale. Per le imprese italiane e quelle extracomunitarie, l’applicazione dei regimi speciali presuppone la presentazione della richiesta di registrazione a partire dal 1° ottobre us, esclusivamente on line mediante i servizi telematici dell’Agenzia, Entratel, accedendo con le proprie credenziali e seguendo le istruzioni fornite sul sito.

A regime, gli effetti della registrazione decorrono normalmente dal primo giorno del trimestre successivo a quello in cui è eseguita la comunicazione.

Gli uffici dell'Associazione sono a disposizione per ulteriori chiarimenti


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