FATTURA ELETTRONICA ANCHE PER LA CESSIONE DI ENERGIA AL GSE

News / Fisco e consulenza aziendale - giovedì 16 lug 2015 | A cura dell'Ufficio Stampa


Da lunedì 20 luglio scatta l’obbligo di emissione della fattura elettronica per la cessione di energia elettrica al Gse spa (gestore dei servizi elettrici); per il momento, tuttavia, questa procedura non è attivata per la produzione di energia elettrica da fonti fotovoltaiche, che sarà perfezionata successivamente. Quindi la fattura elettronica dovrà essere emessa per le cessioni di energia da fonti eoliche, idroelettriche, geotermiche, biomasse biogas, bioloquidi e oceaniche (Fer elettriche).

 

Il Gse è una società pubblica ricompresa nell’elenco delle amministrazioni pubbliche per le quali sussisteva l’obbligo della fattura elettronica dal 31 marzo scorso, ma il Gestore dell’energia non aveva pronta la procedura e quindi tuttora le fatture, ancorché emesse in via informatica, hanno la natura di fatture cartacee.
 

La procedura di emissione è particolare in quanto il primo modello di fattura viene predisposto dal Gse, ancorché tale ente non svolga il servizio a favore dei propri fornitori di registrazione e conservazione della fattura elettronica, adempimenti che devono essere adempiuti dai soggetti emittenti con modalità digitale.

 

Si ricorda che da quest’anno le cessioni relative all’energia elettrica rientrano nel meccanismo del reverse charge e quindi la fattura è emessa senza applicazione dell’Iva ai sensi dell’articolo 17, comma 6, lettera d-bis del Dpr 633/72.

 

Per quanto riguarda i certificati verdi e certificati bianchi, sono generalmente esclusi dalla fattura elettronica in quanto l’acquirente non è il Gse spa, ma un soggetto diverso da un’amministrazione pubblica.

 

Gli uffici dell’Associazione restano a disposizione per ulteriori chiarimenti.


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