AUTOTRASPORTO-FRANCIA: DISTACCO DEI LAVORATORI NEL SETTORE DEI TRASPORTI. LE NUOVE REGOLE DAL 22 LUGLIO

News / Ufficio sindacale - lunedì 18 lug 2016 | A cura dell'Ufficio Stampa


Dal prossimo 22 luglio, gli autisti che effettuano trasporti in Francia sono soggetti a nuove regole.

Le nuove disposizioni sono applicabili alle aziende con sede al di fuori della Francia che allo stesso tempo: 

- esercitano attività di trasporto terrestre o sono aziende di lavoro temporaneo; 

- distaccano un dipendente viaggiante o navigante sul territorio francese. 

Rientrano nei criteri di applicazione del diritto di distacco e sono soggetti agli obblighi di dichiarazioni peculiari del distacco nei trasporti terrestri: i trasporti internazionali in arrivo o in partenza dalla Francia, come pure le operazioni di cabotaggio sul territorio francese, effettuati con un dipendente inviato temporaneamente in Francia.
Invece, il semplice transito sul territorio francese, che non dà luogo a carico o scarico di merci o imbarco o sbarco di passeggeri, non rientra nei criteri di applicazione del diritto di distacco e, di conseguenza, non è soggetto ad alcun obbligo di dichiarazione. 

Le disposizioni specifiche previste dal codice dei trasporti francese valgono anche per i conducenti distaccati di veicoli con portata inferiore a 3,5 ton.

Per i lavoratori autonomi tutto rimane invariato, poiché non si applicano le regole del distacco, quindi non devono assolvere alcun obbligo di dichiarazione preventiva attraverso documenti attestanti la loro situazione. 

In estrema sintesi per il distacco di lavoratori nel settore dei trasporti terrestri in Francia, le aziende di trasporto devono redigere un "attestato di distacco".

TUTTE LE INFORMAZIONI RELATIVE AGLI ADEMPIMENTI PER LE IMPRESE CHE INVECE RIENTRANO NELLA NORMATIVA, COMPRESA LA MODULISTICA NECESSARIA, SONO CONSULTABILI AI LINK: 

http://www.confartigianatotrasp.it/PrimoPiano_Home.asp?IdNews=2355

http://www.confartigianatotrasp.it/PrimoPiano_Home.asp?IdNews=2361


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