SISTRI: EMANATO IL TERZO DECRETO DI MODIFICA

News / Ambiente, sicurezza e qualità - venerdì 16 lug 2010 | A cura dell'Ufficio Stampa


SISTRI: EMANATO IL TERZO DECRETO DI MODIFICA

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha emanato un terzo decreto ministeriale contenente disposizioni favorevoli ai produttori iniziali di rifiuti pericolosi di piccola dimensione: si tratta del D. M. 9 luglio 2010 - Gazzetta Ufficiale n. 161 .

Il decreto fortemente voluto dalla Confederazione porta a buon fine la difficile negoziazione sui contenuti con la compagine ministeriale.
Sono state introdotte alcune sensibili semplificazioni specificamente rivolte alle realtà artigiane ed agricole che producono piccole quantità di rifiuti pericolosi .

Di seguito forniamo una sintetica illustrazione dei contenuti del decreto, scegliendo di commentare quelle - a nostro avviso - più rilevanti.

- slittamento della “entrata in funzione” del Sistema Sistri: l’operatività - per tutte le fasce di imprese - è prorogata al 1° ottobre 2010; le operazioni di distribuzione delle apparecchiature elettroniche (USB e black box) devono completarsi entro il 12 settembre.

- alcune modifiche sulle procedure di registrazione: la più significativa riguarda - comma 3 - la cosiddetta “micro-raccolta”facilitando oggettivamente i piccoli trasportatori .

- contributi annuali si è addivenuti a sensibili riduzioni dei contributi annuali per piccole imprese . In particolare per le prime, anziché un contributo annuo di 120 € si è ottenuta una riduzione a 50 € per le imprese fino a 5 addetti e fino a 200 kg/anno di rifiuti prodotti. Sempre entro tali limiti di addetti, ma con un quantitativo maggiore di 200 kg/anno e fino a 400 kg/anno il contributo è di 60 €. Da 6 a 10 addetti, fino a 400 kg/anno, il contributo è di 60 €.

Per le aziende che avessero già effettuato il pagamento del “vecchio” contributo per il 2010 si riconosce il diritto al conguaglio a valere sui contributi degli anni successivi, previa domanda inoltrata al Sistri: ciò deve avvenire tramite e-mail, fax o direttamente on-line, attraverso il modulo che sarà reso disponibile sul portale www.sistri.it.

 

Con la convinzione di aver operato nell’interesse nell’intero sistema confederale, dando voce - in particolare - alle esigenze delle imprese di minori dimensioni e dei loro rappresentati territoriali, ricordiamo agli associati che gli addetti del Servizio Ambiente e Sicurezza sono a disposizione per eventuali chiarimenti ed informazioni.

 


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