RISCHIO 'IMBUTO' PER LE REVISIONI AUTO

News / Associazioni di mestiere - venerdì 15 mag 2020 | A cura dell'Ufficio Stampa


Anara Confartigianato, la federazione che rappresenta i centri di revisione autoveicoli, è tornata alla carica nei confronti del Ministero dei Trasporti per chiedere la rimodulazione della proroga al 31 ottobre 2020 della scadenza delle revisioni.
La proroga ha praticamente annullato la richiesta del servizio da parte dei centri di controllo, nonostante le stesse imprese, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, siano state autorizzate ad operare dalle norme governative. 
La preoccupazione è che in ottobre si verifichi una concentrazione delle operazioni di revisione, con una mole di lavoro che sarà assai difficile da gestire per i centri di controllo.
Ciò provocherà anche inevitabili disagi per l’utenza, considerato che la revisione è un adempimento essenziale per la sicurezza stradale e richiede i necessari tempi tecnici.
 
Nel frattempo, visto che i centri sono aperti, l’invito agli automobilisti è di rivolgersi con fiducia ed effettuare già ora al revisione.

‹ Torna all'elenco