NEL PATTO PER IL LAVORO IL NUOVO ACCORDO SULLA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

News / Paghe e consulenza del lavoro - lunedì 23 mar 2020 | A cura dell'Ufficio Stampa


Sale da un mese a 13 settimane il periodo coperto dagli ammortizzatori sociali messi in campo per ridurre gli impatti negativi su lavoratori e imprese dall’emergenza Coronavirus.
 
E’ stata firmata venerdì scorso presso la Regione Emilia Romagna, l’integrazione all'Accordo sulla cassa integrazione in deroga sottoscritto il 6 marzo scorso tra amministrazione regionale e parti sociali che compongono il Patto per il Lavoro. L’intesa recepisce quanto previsto dal Decreto legge ‘Cura Italia’ varato nei giorni scorsi dal Governo che amplia il ricorso agli strumenti di tutela
 
Con questa nuova intesa, la cassa integrazione in deroga, che decorre retroattivamente dal 23 febbraio, proseguirà per altre 9 settimane dopo le prime quattro, in scadenza il 23 marzo: in totale, 13 settimane. Possono accedervi tutti i datori di lavoro del settore privato e le unità produttive o operative situate in Emilia-Romagna che non possono ricorrere agli ammortizzatori ordinari, a beneficio dei lavoratori subordinati il cui rapporto di lavoro sia stato sospeso in tutto o in parte, o a cui sia stato ridotto l’orario di lavoro a causa degli effetti economici negativi conseguenti alle ordinanze restrittive anti Covid-19.
Vi accedono anche i datori di lavoro che siano appaltatori di opere o di servizi, mentre sono esclusi i datori di lavoro domestici.
In caso in cui il datore di lavoro sia una società cooperativa possono accedere agli ammortizzatori anche i soci lavoratori con contratto di lavoro subordinato.
Ai 38 milioni di euro già resi disponibili dalla Regione, si aggiungono i nuovi fondi stabiliti nel Decreto del governo.
 
Condizione per l’accesso
Sono fatte salve le condizioni per l’accesso alla cassa in deroga di cui all’articolo 17 del Decreto legislativo n. 9 del 2020, come disciplinate dall’accordo del 6 marzo 2020. In particolare, accedono alla Cassa integrazione in deroga i datori di lavoro iscritti al Fis che occupano tra 6 e 15 dipendenti. Possono, inoltre, beneficiare del trattamento i pescatori delle acque interne imbarcati a qualunque titolo e/o iscritti al ruolino di equipaggio: in questo caso la fruizione della Cig in deroga potrà prevedere per i lavoratori una sospensione di giornate anche non continuative.
 
I datori di lavoro accedono solo se non possono fruire in concreto degli ammortizzatori ordinari. In particolare, accedono alla Cig in deroga i datori di lavoro che occupano fino a cinque dipendenti, a eccezione di quei datori di lavoro che fruiscono di ammortizzatori sociali previsti dai Fondi di solidarietà bilaterale e dei datori di lavoro che abbiano già fruito degli ammortizzatori ordinari nei limiti massimi previsti. 
 
Lavoratori beneficiari
I lavoratori beneficiari devono essere già dipendenti alla data del 23 febbraio 2020. Accedono agli ammortizzatori in deroga i lavoratori subordinati con qualunque forma contrattuale, compresi i soci lavoratori con contratto di lavoro subordinato nel caso in cui il datore di lavoro sia una società cooperativa. 
 
Durata della prestazione
La cassa integrazione in deroga può decorrere retroattivamente dal 23 febbraio 2020 con le seguenti durate: fino al 22 marzo 2020 nel caso di cassa integrazione in deroga di cui all’art. 17 del D.L. 9/2020 e nove settimane nel caso di cassa integrazione in deroga di cui all’art. 22 del D.L. 18/2020 e comunque non oltre il 31 agosto 2020. Il periodo totale di copertura con cassa integrazione in deroga a favore dei lavoratori delle aziende dell’Emilia-Romagna sarà quindi determinato dalla somma dei periodi concessi a valere sulle due tipologie, secondo le domande presentate dal datore di lavoro con le modalità descritte al paragrafo “presentazione delle domande”. 
 
 
 
 
 

---------------------------

 

EMERGENZA CORONAVIRUS: 

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI E LE INFORMAZIONI UTILI 

Una sezione del sito interamente dedicata all'emergenza Covid-19: tutte le normative di riferimento, dai Decreti nazionali a quelli della Regione Emilia Romagna, il Protocollo sulle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, la cartellonistica per le aziende, il modulo di autocertificazione per gli spostamenti e la cronologia completa di tutte le notizie pubblicate sull'argomento: QUI

 

---------------------------

 

 

‹ Torna all'elenco