MUTUI PER LIQUIDITA’ COVID–19 CON GARANZIA DEL FONDO CENTRALE

News / Credito e incentivi - martedì 28 apr 2020 | A cura dell'Ufficio Stampa


Con il decreto legge 18/2020 e il successivo D.L. 23/2020 è stata ampliata l’operatività del Fondo Centrale di Garanzia per le Pmi, disponendo, fra l’altro:
- la gratuità della garanzia, con la sospensione dell'obbligo di versamento delle previste commissioni per l'accesso al Fondo stesso; 
- l'ammissibilità alla garanzia di operazioni di rinegoziazione del debito e l'allungamento automatico della garanzia in caso di moratoria o sospensione del finanziamento per l’emergenza coronavirus;
- l’importo massimo garantito sale a 5 milioni di euro e vengono ammesse alla garanzia le imprese fino a 499 dipendenti;
- la percentuale di copertura diretta sale almeno al 90% per tutti i finanziamenti fino a 6 anni, con possibilità di arrivare al 100% nel rispetto di alcune condizioni;
- l’accesso al Fondo può essere concesso anche a beneficiari che, alla data della richiesta di garanzia, presentano esposizioni classificate dalla banca come ‘inadempienze probabili’ o ‘scadute o sconfinanti deteriorate’, purché la classificazione sia successiva al 31 gennaio 2020; 
- sono escluse le imprese che hanno esposizioni classificate come ‘sofferenze. La garanzia può essere concessa anche a operazioni già perfezionate ed erogate da non oltre tre mesi e comunque dopo il 31 gennaio 2020.
 
Si possono indicare tre principali soglie di prestito:
 
• Prestiti fino a 25.000 euro con garanzia diretta del Fondo centrale al 100%: 
i nuovi prestiti, non potranno superare il 25% dei ricavi dell’impresa (risultanti dall'ultimo bilancio depositato o dall'ultima dichiarazione fiscale presentata alla data della richiesta di garanzia o, per le imprese costituite dopo il 1° gennaio 2019, da altra idonea documentazione o anche autocertificati). L’impresa presenta alla propria banca (o ad altro soggetto abilitato a concedere credito) una autocertificazione sui danni subiti dalla propria attività a causa dell’emergenza Covid-19. Non viene effettuato alcun tipo di valutazione da parte del Fondo sul soggetto beneficiario della garanzia, mentre la banca si limita alla valutazione del merito creditizio. Tali finanziamenti prevedono l’inizio del rimborso del capitale non prima di 24 mesi ed hanno una durata fino a massimo 6 anni. Il tasso di interesse applicato dalla banca tiene conto della sola copertura dei costi di istruttoria e di gestione dell’operazione. Il rilascio della garanzia è automatico e gratuito e la banca può quindi erogare il finanziamento dopo la verifica formale del possesso dei requisiti, anche senza dover attendere l’esito dell’istruttoria del Fondo.  
 
• Prestiti fino a 800.000 euro con garanzia pari al 100%, concessa al 90% dallo Stato e al 10% da un soggetto terzo (es. confidi):
sono ammissibili le imprese con un fatturato inferiore a 3,2 milioni di euro e fino a 499 dipendenti. L’importo del finanziamento non potrà superare il 25% dei ricavi dell’azienda, presentando alla propria banca una autocertificazione sui danni subiti dalla propria attività a causa dell’emergenza Covid-19. L’accesso al Fondo di Garanzia delle Pmi è gratuito, mentre viene effettuata una valutazione sul solo profilo economico-finanziario dell’azienda, escludendo invece la valutazione delle informazioni relative all’andamento dei rapporti bancari degli ultimi mesi.
 
• Prestiti fino a 5 milioni di euro con garanzia diretta al 90%:
L’ammontare del prestito non può essere superiore al doppio della spesa per salari che il beneficiario ha sostenuto nel 2019 o il 25% del fatturato totale del 2019. La valutazione del fondo riguarda solo il profilo economico-finanziario dell’azienda, escludendo invece la valutazione delle informazioni relative all’andamento dei rapporti bancari degli ultimi mesi.
 
Gli uffici dell’associazione sono a disposizione per il servizio di compilazione degli allegati 4 e 4bis, necessari per l’ammissione alla garanzia del Fondo centrale.
 
Allegati, in formato Word compilabile:
Modello 4bis per richieste fino a 25.000 euro
Modello 4 per richieste superiori.
 

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