LINEE GUIDA PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE: DISPOSIZIONI PER IL SETTORE DELLA RISTORAZIONE

News / Varie - lunedì 31 mag 2021 | A cura dell'Ufficio Stampa


In relazione all’approvazione delle Linee Guida della Conferenza delle Regioni sulla ripresa delle attività economiche, così come integrate dalle indicazioni del CTS, riteniamo opportuno riepilogare le disposizioni per il settore della ristorazione.
 
Tra le novità non è più previsto il limite delle quattro persone a tavola e dal primo giugno 2021 sarà possibile di nuovo consumare sia a pranzo che a cena all’interno dell’esercizio di ristorazione. Viene mantenuto l’obbligo della mascherina soltanto per quando ci si trovi in piedi nel locale.
 
Restano confermate le misure sul distanziamento con almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti sia all’aperto che al chiuso, con la possibilità di una riduzione solo con barriere fisiche di separazione purchè non costituiscano un elemento nella perturbazione della ventilazione e non comportino la riduzione del ricambio d’aria.
 
A tal proposito ricordiamo proprio per favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni, che resta l’obbligatorietà di mantenere aperte porte, finestre e vetrate se le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità lo consentono.
 
II numero massimo di presenze contemporanee (all’aperto e soprattutto al chiuso) dovrà essere stabilito in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria ed alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita, ed in ogni caso non potrà superare il numero dei posti a sedere.
 
 
Resta inteso che laddove non ci siano posti a sedere all’interno dei locali l’ingresso potrà essere permesso ad un numero limitato di clienti rapportato alle caratteristiche dei singoli locali, sempre in modo da garantire il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli avventori.
 
E’ richiesto inoltre, per evitare la possibilità che si formino assembramenti al di fuori del locale, che vengano prese delle misure specifiche quali ad esempio elimina coda e/o indicazioni per eventuali code, etc.; nei locali ove vengono somministrati pasti, viene auspicato l’utilizzo della prenotazione con compilazione di un elenco di prenotati da tenere per almeno 14 giorni.
 
Ricordiamo infine che a partire dal 7 giugno 2021, tranne per le zone “bianche” che non avranno più limiti, l’orario di chiusura delle suddette attività è da intendersi protratto alle ore 24,00 per essere poi dal 21 giugno liberamente stabilito dall’operatore, essendo il cosiddetto coprifuoco abolito, salvo eventuali ulteriori e diverse disposizioni.
 

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