AUTOTRASPORTO: LA CARENZA DI AUTISTI RISCHIA DI DIVENTARE UN LIMITE STRUTTURALE DEL SETTORE

News / Associazioni di mestiere - venerdì 13 ago 2021 alle 12:33 | A cura dell'Ufficio Stampa


Ha destato molto interesse, sulla stampa, il comunicato di ieri con il quale Confartigianato ha avanzato proposte concrete per il futuro del comparto autotrasporto merci, alle prese con il problema della carenza di autisti.

‘La carenza di autisti nell’autotrasporto merci sta cominciando a diventare un limite strutturale come è emerso anche da una recente ricerca del Sole24Ore ed è un problema che inizia a penalizzare anche il sistema logistico e trasportistico della provincia di Ravenna che, tra Consorzi ed aziende strutturate, è un sistema evoluto e con incidenza economica rilevante’ è stata la riflessione che Andrea Demurtas, Responsabile Settore Logistica e Mobilità di Confartigianato della provincia di Ravenna, ha voluto diffondere sui media.

‘Già nel 2018 come Confartigianato territoriale avevamo lanciato l’allarme sulla necessità di formare ulteriori autisti per poter rispondere alla crescente richiesta del mercato, ed avevamo provato a dare una risposta concreta realizzando, insieme ad AU.RA Autoscuole Ravenna, la “Scuola per Autisti”: un percorso agevolato in termini di tempi e costi per poter prendere le varie abilitazioni per condurre automezzi fino a 44 tonnellate’. Negli ultimi anni la richiesta di autisti si è fatta più pressante e non è un azzardo affermare che oltre 100 autisti, ma è una stima molto al ribasso, potrebbero trovare immediatamente un impiego nelle imprese del nostro territorio, col numero destinato progressivamente a crescere nei prossimi mesi’.

Confartigianato ritiene che occorrano politiche immediate ed incisive per risolvere questo problema che rischia di avere ripercussioni sull’intera economia del Paese: infatti un sistema logistico strutturato rischia di diventare inadeguato se in carenza di addetti e, consequenzialmente, non può rispondere adeguatamente alle necessità di mobilità delle merci di cui necessita un paese avanzato ed industrializzato.

Fra le varie proposte sul tavolo, da contributi alle imprese ad altri per conseguire le varie patenti, alla modifica del decreto flussi, secondo l’Associazione va parallelamente risolto il problema di semplificare l’accesso alle varie abilitazioni, soprattutto la CQC (patente professionale) il cui percorso formativo è oneroso e dispersivo, sovradimensionato nella tempistica e demotivante per chi vorrebbe intraprenderlo. A questo si affianca un ragionamento più complesso sul costo del lavoro per chi applica il CCNL del settore, la sola retribuzione non può essere la leva per ricercare il personale ed è necessario un serio approfondimento anche sulle agenzie di somministrazione di personale viaggiante.

Il comunicato termina con la rassicurazione che Confartigianato della provincia di Ravenna, su questa problematica, continuerà a sollecitare i vertici nazionali dell’Associazione per trovare soluzioni adeguate sia nell’immediato che in prospettiva e, per provare a dare una risposta concreta, riproponendo quanto prima, già in autunno, insieme ad “AU.RA Autoscuole Ravenna” ed in collaborazione con le imprese locali che siano interessate, la “Scuola per Autisti” con percorsi dedicati e modulabili per le varie necessità cercando di comprimere costi e tempi per coloro che vogliono intraprendere il mestiere di autista.

Chi sta cercando un lavoro, o di crearsi un futuro professionale diverso, stia sintonizzato con i canali informativi di Confartigianato, quindi.


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