CREDITO SANIFICAZIONE E DPI ENTRO IL 4 NOVEMBRE

News / Fisco e consulenza aziendale - giovedì 14 ott 2021 alle 16:43 | A cura dell'Ufficio Stampa


Entro il prossimo 4 novembre 2021 è possibile comunicare all’Agenzia delle Entrate l’ammontare delle spese agevolabili sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021, ai fini del riconoscimento di un credito d’imposta pari al 30% delle spese ammissibili, utilizzabile nella dichiarazione dei redditi 2022 o in compensazione.
 
Le spese agevolabili sono quelle sostenute:
• per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro;
• per la somministrazione di tamponi a chi presta la propria opera nelle attività esercitate dai soggetti;
• per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI) quali mascherine chirurgiche (Ffp2 e Ffp3), guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea;
• per l’acquisto di dispositivi di sicurezza diversi dai DPI, ad esempio termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, incluse le eventuali spese di installazione;
• per l'acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti;
• per l'acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, incluse le eventuali spese di installazione;
• per la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa (in concreto) e istituzionale (ad esempio, sala d’attesa, sala riunioni, sala di rappresentanza) e per la sanificazione degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività (nuovi o già in uso), anche se svolta anche in economia dal soggetto beneficiario, avvalendosi di propri dipendenti o collaboratori, a patto che rispetti le indicazioni contenute nei Protocolli di regolamentazione vigenti, come attestato da documentazione interna;
• per la pulizia degli impianti di condizionamento, diverse da quelle sostenute per le ordinarie prassi di manutenzione degli impianti e dei relativi filtri (ad esempio pulizia/sostituzione stagionale), finalizzate ad aumentare “la capacità filtrante del ricircolo” attraverso, ad esempio, la sostituzione dei “filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate”, mantenendo livelli di filtrazione/rimozione adeguati.
 
In ogni caso, il credito d’imposta richiesto non può eccedere il limite di 60.000 euro.
Se le richieste superano il plafond disponibile (200 milioni di euro per l’anno 2021) l’Agenzia determina la quota percentuale dei crediti effettivamente fruibili, in rapporto alle risorse disponibili.
In questo caso, l’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito richiesto moltiplicato per la percentuale che sarà resa nota con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate entro il 12 novembre 2021.
Il credito d’imposta può essere utilizzato:
• nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa
• in compensazione tramite modello F24, presentato esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia.
 
 
Gli uffici del settore fiscale di Confartigianato sono a disposizione delle imprese associate per chiarimenti e per l’inoltro delle pratiche.

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