MORATORIA DEI MUTUI - PROROGA AL 31/03/2015

News / Credito e incentivi - lunedì 05 gen 2015 | A cura dell'Ufficio Stampa


Prorogato fino al 31 marzo 2015 il termine per la presentazione delle domande da parte delle imprese che intendono usufruire dell’opportunità di sospendere il pagamento della quota capitale di mutui e/o leasing o intendono allungare la durata la cui scadenza era prevista per il 31 dicembre 2014.

Ricordiamo che l’accordo prevede la possibilità per le imprese di sospendere per 12 mesi il pagamento della quota capitale delle rate di mutui e di leasing, e di allungare la durata dei mutui fino a 4 anni e quella delle anticipazioni bancarie e del credito agrario di conduzione.

La proroga si rende necessaria a fronte della permanenza di tensioni di liquidità per le Imprese ed anche, riteniamo, per consentire la definizione di un accordo che tenga conto di quanto previsto nella legge di stabilità 2015, la quale prevede, appunto, che la cosiddetta moratoria dei mutui abbia una durata triennale, fino al 2017.

Le misure di sostegno delle imprese andranno tuttavia adeguate all’evoluzione

dello scenario regolamentare europeo conseguente alle nuove regole in materia di attività deteriorate definite dall’European Banking Authority.

Entro il nuovo termine, l’ABI e le Associazioni d’impresa dovranno definire nuove

misure per sostenere finanziariamente le PMI in temporanea difficoltà finanziaria, ma con prospettive di continuità e sviluppo, e promuoverne l’evoluzione della struttura finanziaria, anche attivando appositi strumenti finanziari volti al rafforzamento patrimoniale delle stesse.

Parallelamente, le parti firmatarie si impegneranno anche ad avviare iniziative focalizzate all’individuazione e alla valorizzazione delle informazioni di natura qualitativa volte a migliorare l’analisi del rischio di credito delle imprese.

Dovrà essere inoltre impegno comune rappresentare in sede europea le caratteristiche del contesto operativo italiano in modo da evitare interventi regolamentari sovranazionali che possano determinare effetti negativi sul mercato del credito alle imprese.

Viene altresì prorogato al 31 marzo 2015 il periodo di validità dei due Plafond finalizzati a favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione (Plafond Crediti PA) ed il finanziamento dei progetti imprenditoriali di investimento (Plafond Progetti Investimenti Italia), misure anch’esse in scadenza al 31 dicembre 2014.


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