AUTOTRASPORTO MERCI: STOP A RIDUZIONE ACCISE PER EURO 3 (30 SETTEMBRE) ED EURO 4 (31 DICEMBRE). INCENTIVI PER SOSTITUIRE I MEZZI >35 Q.LI

News / Ufficio sindacale - martedì 21 gen 2020 | A cura dell'Ufficio Stampa


La Legge di Bilancio 2020 ha sancito che il rimborso delle accise sul carburante non spetta più agli automezzi per trasporto merci e persone:

•    Dal 1 ottobre 2020 per i veicoli Euro 3

•    Dal 1 gennaio 2021 per i veicoli Euro 4

Alla luce di quanto sopra è fondamentale che gli imprenditori, soprattutto quelli del trasporto merci e persone che hanno automezzi con classe di emissione Euro 3 ed Euro 4, siano consapevoli che dalle date sopracitate non avranno più diritto a richiedere il rimborso delle accise.

Di seguito indichiamo le agevolazioni al momento previste dalle vigenti normative per l’acquisto di mezzi di trasporto e beni strumentali nuovi:

1)      INCENTIVI FISCALI - CREDITO D’IMPOSTA IN SOSTITUZIONE DEL SUPER E IPER AMMORTAMENTO

La stessa Legge di Bilancio introduce una novità rilevante in materia di incentivi per gli investimenti in beni strumentali nuovi, compresi i mezzi di trasporto. Al posto del super e iper ammortamento, è previsto un «credito d’imposta».

L’agevolazione è riconosciuta ai soggetti che nel 2020 (o entro il 30/6/2021, a condizione che entro il 31/12/2020 abbiano versato un acconto pari o superiore al 20% del costo al netto di I.V.A. al fornitore o alla società di leasing in caso di leasing) abbiano effettuato investimenti:

•             In un bene da «ex super ammortamento»: Il credito d’imposta è pari al 6% del costo nel limite massimo di 2 milioni di euro;

•             In un bene da «ex iper ammortamento»: il credito d’imposta è pari al 40%- fino a 2,5 milioni di euro e il 20% tra 2,5 e 10 milioni di euro;

Il credito d’imposta, nelle suddette misure, potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione in 5 anni, con decorrenza dall’anno successivo a quello di entrata in funzione dei beni oggetto di investimento, solo per beni che rimangono nella disponibilità dell’azienda ubicata in Italia e condizionato al rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.

2)      “NUOVA SABATINI” - CONTRIBUTI A FRONTE DI MUTUI E/O LEASING

La legge di Bilancio dispone anche il rifinanziamento della “Nuova Sabatini”.

Ricordiamo che a fronte di un finanziamento bancario o di un leasing finanziario, il Ministero riconosce un contributo pari  all’ammontare degli interessi calcolati su un piano di ammortamento teorico  ad un tasso del 2,75% per investimenti ordinari o del 3,50% per investimenti rientranti nella normativa di INDUSTRIA 4.0 per un importo equivalente a quello del finanziamento o leasing per una durata di 5 anni a prescindere dalla durata del finanziamento o leasing che può essere anche inferiore, ma non superiore I contributi corrispondono rispettivamente al 7,72% e al 10,09% e sono erogati i un’unica soluzione in per investimenti fino a €.100.000 o in 6 rate annuali nel caso di investimenti superiori a €.100.000.

I contributi della Nuova Sabatini sono cumulabili con il bonus Fiscale sopra descritto.

3)      CONTRIBUTI IN C/CAPITALE PER RINNOVO DEL PARCO VEICOLARE

L’art.53 del DL 124 del 26/10/2019, prevede ulteriori risorse a sostegno del rinnovo del parco veicolare destinato al trasporto merci su strada, in aggiunta alle risorse già previste dalla vigente normativa che, ricordiamo, ammontano a €.25.000.000 su base annua. Le risorse aggiuntive ammontano complessivamente a 12,89 milioni di euro per gli anni 2019 e 2020.

I contributi sono destinati agli investimenti finalizzati alla radiazione, per rottamazione, dei veicoli a motorizzazione termica fino ad Euro IV, adibiti al trasporto merci e di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto merci e di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, a trazione alternativa a metano (CNG), gas naturale liquefatto (GNL), ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (full electric) ovvero a motorizzazione termica e conformi alla normativa Euro VI.

Con un decreto di prossima emanazione, saranno disciplinati i termini di presentazione delle domande, i criteri di valutazione e l’entità dei contributi.

L'entità dei contributi, compresa tra un minimo di euro 2 mila e un massimo di euro 20 mila per ciascun veicolo, è differenziata in ragione della massa complessiva a pieno carico del nuovo veicolo e della sua modalità di alimentazione.

E’ auspicabile che possano essere destinate ulteriori risorse per il 2020 e 2021.

Considerato che, il rinnovo del parco veicolare, per coloro che si trovano nelle condizioni indicate in premessa può essere necessario e indifferibile, tutti coloro che fossero interessati ad approfondire le tematiche esposte nella presente e ottenere una consulenza e un preventivo a titolo del tutto gratuito possono rivolgersi ai referenti dei propri uffici di riferimento territoriali oppure direttamente ai seguenti nominativi:

Recapiti Servizio Credito e FINANZIARTI ROMAGNA S.R.L.

Maurizio Cottignola:       Tel.0544-516161  Mail: maurizio.cottignola@confartigianato.ra.it

Davide Galli:                      Tel.0544-516162  Mail: davide.galli@confartigianato.ra.it

Simona Ceccarelli:           Tel.0544-516160  Mail: simona.ceccarelli@confartigianato.ra.it

Alberto Zauli:                    Tel.0546-629704  Mail: alberto.zauli@confartigianato.ra.it


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