INCENTIVI AUTOTRASPORTO PER RINNOVAMENTO PARCO VEICOLARE: DAL 14 MAGGIO AL 30 GIUGNO LA SECONDA 'FINESTRA'

News / Ufficio sindacale - martedì 13 apr 2021 | A cura dell'Ufficio Stampa


Si sta per aprire, dal 14 maggio al 30 giugno 2021, la seconda “finestra” di oltre 60 milioni di Euro, per il rinnovo del parco veicolare, facenti parte dei 122 milioni già previsti dal Fondo Investimenti 2020/202.

Le somme sono così suddivise:

LETTERA A 23,2 mln

Acquisizione, anche mediante locazione  finanziaria, di autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5ton.

A trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (FullElectric).

LETTERA B 22 mln

RADIAZIONE PER ROTTAMAZIONE DI VEICOLI PESANTI di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 ton., con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli nuovi di fabbrica conformi alla normativa EURO VI di massa complessivaa pieno carico a partire da 7 ton.

Acquisizione di veicoli commerciali LEGGERI EURO 6 DTEMP di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton. fino a 7ton. con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia.

LETTERA C 14,65 mln

Acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di RIMORCHI E SEMIRIMORCHI, nuovi di fabbrica, per il TRASPORTO COMBINATO FERROVIARIO rispondenti alla normativa UIC596-5 e per il TRASPORTO COMBINATO MARITTIMO dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, DOTATI DI DISPOSITIVI INNOVATIVI volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica nonché per l'acquisizione di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 ton. ALLESTITI PER TRASPORTI INREGIME ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale.

LETTERA D 1,2 mln

Acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di CASSE MOBILI E RIMORCHI O SEMIRIMORCHI PORTACASSE così da facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro SENZA ALCUNA ROTTURADICARICO.

 

Nel dettaglio l’ammontare del contributo

ACQUISIZIONE VEICOLI NUOVI A TRAZIONE ALTERNATIVA

CNG –LNG -ibrida (diesel/elettrico) -elettrica (Full Electric) / massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton.

 

TIPOLOGIA DI VEICOLO NUOVO

CONTRIBUTO

 

LEGGERO -CNG e ibrido (diesel/elettr.) Pari o superiore a 3,5 t e inferiore a 7 t

 

4.000 €

 

PESANTE -CNG e LNG e ibrido (diesel/elettr.) Pari o superiore a 7 t e inferiore a 16 t

 

8.000 €

 

PESANTE -CNG e LNG e ibrido (diesel/elettr.) Pari o superiore a 16 t

 

20.000 €

 

LEGGERO -Full-electric Pari o superiore a 3,5 t e inferiore a 7 t

 

10.000 €

 

PESANTE -Full-electric Oltre 7 t.

 

20.000 €

A tutti questi casi aggiungere 2000 € si si rottama uno o più veicoli

 

RADIAZIONE PER ROTTAMAZIONE DI VEICOLI PESANTI

 

Radiazione per rottamazione con contestuale acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica conformi alla normativa EURO VI

TIPOLOGIA DI VEICOLO NUOVO

ROTTAMAZIONE

CONTRIBUTO

 

PESANTE -Diesel Euro VI

Pari o superiore a 7 ton e inferiore a 16 ton

 

Massa complessiva

≥ 11,5 ton

 

5.000 €

 

PESANTE -Diesel Euro VI

Pari o superiore a 16 ton

 

Massa complessiva

≥ 11,5 ton

 

15.000 €

 

LEGGERO -Diesel Euro 6  Dtemp

pari o superiore a 3,5 ton e inferiore a 7 ton

 

Medesima tipologia

 

2.000 €

 

Le imprese dovranno dimostrare che i veicoli oggetto di radiazione per rottamazione, a pena di inammissibilità, siano stati detenuti in proprietà o ad altro titolo per almeno 3 anni precedenti all’entrata in vigore del Decreto, mentre i veicoli nuovi acquisiti con incentivo ministeriale non potranno essere alienati, concessi in locazione o in noleggio e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo per 3 anni (fino al 31 dicembre 2023), pena la revoca del contributo erogato.

L’importo massimo ammissibile dei contributi è stabilito in 550.000 euro per singola impresa e non è cumulabile con altri contributi pubblici per le medesime tipologie di investimento ed i medesimi costi ammissibili (p.es “de minimis”).

·        Non sono ammesse alla seconda finestra del Bando MIMS2021 le aziende che hanno partecipato alla prima finestra e che non abbiano effettuato la rendicontazione perfezionando l’investimento.

·        Sono ammesse alla seconda finestra anche le imprese che hanno partecipato alla prima finestra e che risulta non  assegnatarie del contributo. Le stesse dovranno annullare l'istanza presentata nel primo periodo liberando le risorse e  presentarne una nuova nel secondo periodo di incentivazione sia per il mezzo con istanza annullata che per altri nuovi.

·        Sono ammesse alla seconda finestra le imprese che hann o presentato richiesta nella prima, che hanno rendicontato entro il 30aprile 2021 e che non abbiano superato l’importo massimo ammissibile di 550.000,00 €.

 

Fasi procedimentali
I contributi si ottengono sulla base di un sistema di prenotazione che fornisce certezza sull’entità del contributo e sono erogabili fino a concorrenza delle risorse disponibili per ogni raggruppamento di tipologie di investimenti.

Il processo consiste in due fase distinte:

1. a) la fase di prenotazione da parte dell’impresa, basata sulla stipula del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento da allegarsi al momento della proposizione della domanda. Tale prenotazione genererà l’accantonamento dell’importo presuntivo del contributo richiesto dalle singole imprese.

2. b) la successiva fase di rendicontazione, nel corso della quale i soggetti che hanno potuto prenotare l’incentivo, hanno l’onere di dimostrare l’effettivo acquisto del bene e rendicontare i costi di acquisizione.

Nel caso l’impresa che si era “prenotata” non fornisca la prova del perfezionamento dell’investimento entro il termine ultimo fissato per la rendicontazione, essa decadrà dal proprio diritto di precedenza e le risorse corrispondenti agli importi dei benefici che ad essa sarebbero spettati saranno riacquisite al fondo con possibilità di procedere ad ammettere in graduatoria i primi esclusi, con lo scorrimento della graduatoria in base alla data di proposizione dell’istanza.

Per ulteriori informazioni le imprese associate a Confartigianato della provincia di Ravenna possono contattare:

Davide Galli - tel 0544 516162 - e-mail: davide.galli@confartigianato.ra.it

Alberto Zauli - tel 0546 629704 - e-mail: alberto.zauli@confartigianato.ra.it

 

 


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