NUOVO BANDO REGIONALE PER RAFFORZARE LE COMPETENZE DEGLI ADDETTI DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE

News / Credito e incentivi - mercoledì 03 apr 2024 alle 13:04 | A cura dell'Ufficio Stampa


Transizione industriale, digitale ed ecologica: nuovo bando regionale per rafforzare le competenze degli addetti delle attività economiche

La Regione Emilia-Romagna ha emanato un bando denominato ‘Bando per il rafforzamento delle competenze per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3’ con il quale si pone l’obiettivo di incentivare le aziende che investono sul potenziamento di competenze per sostenere la transizione digitale ed ecologica guidata dalla S3 regionale, l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione, i materiali e i processi produttivi in maniera intelligente, sostenibile e continuativa, lo sviluppo di competenze manageriali, l’attrattività ed il trattenimento dei talenti ed, in generale, il rafforzamento del proprio capitale umano, anche con il coinvolgimento delle Università, dei laboratori accreditati della Rete Alta Tecnologia, degli enti e degli organismi di ricerca, dei centri per l’innovazione, dei Tecnopoli, delle associazioni Clust-ER regionali della Regione e degli ITS, con particolare attenzione alla parità di genere, alle nuove competenze STEM e a quelle in grado di operare per il raggiungimento degli obiettivi propri della nuova Agenda ONU 2030.

Destinatari
Possono presentare domanda di contributo i soggetti, enti, organizzazioni privati, iscritti nel repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche).

Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 10.000.000.

Caratteristiche del contributo: tipologia, regime di aiuto e regole sul cumulo
Il contributo previsto nel presente bando sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura massima del 75% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi 50.000 euro. I contributi previsti dal bando sono concessi, nell’ambito del “Regime de minimis”, così come disciplinato dal Regolamento (UE) N. 2831/2023 della Commissione del 13 dicembre 2023; le spese oggetto del contributo non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche di qualsiasi natura.

Caratteristiche dei progetti finanziabili
Interventi ammissibili
Gli interventi volti ad investire in competenze per la specializzazione intelligente, per la transizione industriale e per l’imprenditorialità. I progetti dovranno illustrare un piano triennale di strategia aziendale finalizzata a perseguire uno o più obiettivi di cui al presente bando, dovranno indicate le modalità di finanziamento e dovranno essere articolati in:
FASE A – Rilevazione dei fabbisogni di specifiche competenze all’interno della realtà aziendale necessarie per affrontare, alternativamente o congiuntamente: - la transizione digitale ed ecologica guidata dalla Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021- 2027 regionale6;
- l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione, i materiali e i processi produttivi in maniera intelligente, sostenibile e continuativa;
FASE B – Introduzione di azioni volte alla riduzione del mismatch tra domanda e offerta di competenze, anche in ottica di genere, e con eventuale coinvolgimento delle Università, dei laboratori accreditati della Rete Alta Tecnologia, degli Enti e degli organismi di ricerca, dei centri per l’innovazione, dei Tecnopoli, delle Associazioni Clust-ER regionali della Regione degli AFAM e degli ITS.
Gli interventi di cui al comma potranno essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda e conclusi entro la data del 31 dicembre 2024.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a euro 30.000, I.V.A esclusa.

Spese ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese
A - acquisizione di consulenze specialistiche per la realizzazione del progetto, comprese le spese per la definizione, elaborazione e implementazione di modelli e/o strumenti per rilevazione, il monitoraggio e la valutazione dell’impatto del progetto; le spese si intendono escluse di I.V.A, a meno che quest’ultima non rappresenti un costo non recuperabile.
B - spese di trasferta ovvero, viaggio, vitto, alloggio del personale, per i casi di study visit, esperienze presso altre aziende italiane o straniere (stage o trasferte);
C - oltre alle spese sopra indicate, dato il particolare coinvolgimento del personale interno dei beneficiari, sono riconosciute forfettariamente spese generali in misura pari al 7% della somma delle voci A, B, ai sensi dell’articolo 54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060), nelle quali possono essere ricompresi i costi generali legati alla gestione del progetto, alla presentazione della domanda e della rendicontazione. Tali spese non dovranno essere oggetto di rendicontazione.

Presentazione domanda
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione tramite applicativo Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del giorno 10/04/2024 alle ore 13.00 del giorno 07/05/2024


Per chiarimenti ed approfondimenti, le imprese associate possono rivolgersi agli addetti del Servizio Credito e Incentivi di Confartigianato.


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