News / Credito e incentivi - lunedì 18 nov 2024 alle 12:58 | A cura dell'Ufficio Stampa
La Regione Emilia-Romagna ha adottato un bando per incentivare e sostenere la presenza delle imprese dell’Emilia-Romagna sui mercati internazionali, favorendo anche la diversificazione delle destinazioni dell’export regionale. Il bando prevede il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione.
Beneficiari
Micro, Piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese.
Interventi ammessi
I progetti devono obbligatoriamente comprendere interventi di tipo consulenziale, coerenti con le finalità del percorso di internazionalizzazione presentato nel progetto.
Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo fino a due paesi esteri e che si avvalgano di consulenze e partecipazione a massimo 4 fiere nei paesi obiettivo. Le attività di progetto dovranno svolgersi a partire dal 1° gennaio 2025 (data di inizio progetto) e concludersi entro il 31 dicembre 2025 (data di fine progetto). Ai fini della loro ammissibilità, tutte le attività e le spese dovranno riferirsi al periodo sopraccitato; per le spese rendicontate a costi reali (spese effettivamente sostenute e quietanzate), le fatture dovranno essere emesse entro queste date e dovranno essere quietanzate entro la presentazione della rendicontazione il cui termine ultimo è il 30/04/2026.
Il valore complessivo dell’investimento per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà essere non inferiore a: - € 25.000,00 per i richiedenti in forma singola; - € 50.000,00 per le aggregazioni. Al termine del progetto le spese sostenute e ammissibili dovranno essere pari ad almeno al 50% dei costi diretti originariamente approvati in concessione, pena la revoca totale del contributo concesso.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente spese fatturate nel periodo intercorrente tra il 01/01/2025 e il 31/12/2025 e interamente pagate nel periodo compreso tra il 01/01/2025 e la data di presentazione della rendicontazione. I costi relativi all’eventuale partecipazione in presenza a fiere internazionali in Italia o all’estero vengono riconosciuti sulla base di importi forfettari, come rappresentato alla successiva lettera a).
I costi indiretti (spese generali) sono riconosciuti in misura proporzionale alle spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le tipologie di attività e di spesa elencate qui di seguito:
a) PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione a fiere all’estero o in Italia, in questo caso solo a fiere con qualifica Internazionale, svolte esclusivamente in presenza e nel corso del 2025. Potranno essere indicate fino a un massimo di 4 fiere complessivamente. Saranno considerati ammissibili i seguenti importi forfettari: euro 12.700,00 per la partecipazione a fiere internazionali all’estero; euro 3.000,00 per la partecipazione a fiere con qualifica Internazionale in Italia.
Tali importi coprono le principali voci di costo legate alla partecipazione alla fiera, quali:
a. per le fiere all’estero: l'affitto degli spazi espositivi, l'inserimento nel catalogo dell’evento, la progettazione e allestimento dello stand, il trasporto e assicurazione dei materiali, servizi di interpretariato e hostess e produzione di materiali promozionali;
b. per le fiere con qualifica Internazionale in Italia: l'affitto degli spazi espositivi, l'inserimento nel catalogo dell’evento, la progettazione e l'allestimento dello stand. In fase di rendicontazione delle spese relative alla partecipazione in presenza alle fiere, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
La partecipazione alle fiere dovrà svolgersi obbligatoriamente nel periodo compreso tra il 01/01/2025 e il 31/12/2025. Nel caso le fiere non si tengano nel paese target il proponente dovrà specificare in che modo e attraverso quali specifiche attività la partecipazione a questo evento contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del progetto nei paesi target.
b) TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di un TEM o DEM7;
c) CONSULENZE FINALIZZATE A:
• ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);
• CONSULENZA PER SVILUPPO BUSINESS: consulenza e assistenza per: consulenza per l’avvio e sviluppo di attività di promozione e commercializzazione b2b e b2c on line, (consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali);
• CONSULENZE PER IDEAZIONE DI UN PIANO MARKETING E COMUNICAZIONE SUI PAESI TARGET;
• CONSULENZE E SERVIZI PER B2B: spese per la selezione di potenziali partner/buyer e il supporto a incontri di affari (non comprende le spese per servizi di organizzazione degli incontri, quali: affitto sale, catering, interpreti etc);
d) COSTI GENERALI (costi indiretti) per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando, un finanziamento a tasso forfettario del 7% della somma delle voci di spesa. indicate nelle lettere dalla a) alla c). Pertanto, in fase di rendicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
Tipologia ed entità del contributo
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto:
• nella misura del 60% delle spese ritenute ammissibili per i partecipanti in forma singola
• nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili per ATI/ATS e Reti
Il contributo regionale non potrà comunque superare:
• il valore di € 40.000,00 per i partecipanti in forma singola;
• il valore di € 140.000,00 per ATI/ATS e Reti.
Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti de minimis.
Cumulabilità del contributo
I contributi previsti dal presente provvedimento non sono cumulabili, per le stesse spese e per i medesimi titoli di spesa, con altre agevolazioni che si qualificano come aiuti di stato (sia in forma di regimi che di aiuti ad hoc) o che sono concesse a titolo di un regolamento "de minimis".
I contributi previsti dal presente bando sono invece cumulabili, per le stesse spese, con altre agevolazioni pubbliche non configurabili quali aiuti di stato, a condizione che la somma complessiva delle agevolazioni concesse per un determinato bene o servizio non superi il valore totale dello stesso. Non saranno ammesse ai sensi del presente bando partecipazioni a fiere già finanziate per gli stessi beneficiari dal bando “DIGITAL EXPORT 2024-2025” di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1352/2024”.
Presentazione domanda
Le domande devono essere presentate tramite applicativo Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 13 gennaio 2025, fino alle ore 16.00 del 13 febbraio 2025.
La Regione, al fine di monitorare che il fabbisogno delle domande di contributo non superi il plafond di risorse finanziarie stanziate per il finanziamento degli investimenti previsti nel presente bando, procederà alla chiusura anticipata della suddetta finestra al raggiungimento di un numero massimo di 400 domande presentate.
Per Informazioni è possibile contattare gli addetti del Servizio Credito e Incentivi dell'Associazione:
Simona Ceccarelli, tel. 0544.516160 – simona.ceccarelli@confartigianato.ra.it
Elena Gambi, tel. 0544.516162 – elena.gambi@confartigianato.ra.it
Enea Emiliani, tel. 0545.280666 – enea.emiliani@confartigianato.ra.it
Alberto Zauli, tel. 0546.629704 – alberto.zauli@confartigianato.ra.it
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