News / Fisco e consulenza aziendale - lunedì 10 feb 2025 alle 10:29 | A cura dell'Ufficio Stampa
La Legge di Bilancio 2025, con effetto dal 1° gennaio 2026, ha introdotto nuove norme volte a favorire una totale interazione tra il processo di certificazione fiscale e quello di pagamento elettronico (anche attraverso l’applicazione di una conseguente disciplina sanzionatoria in caso di non corretto adempimento delle nuove disposizioni).
A questo fine sarà integrato lo strumento hardware o software mediante il quale sono accettati i pagamenti elettronici affinché sia sempre collegato allo strumento mediante il quale sono registrati e memorizzati e trasmessi i dati dei corrispettivi nonché i dati dei pagamenti elettronici giornalieri.
Si introduce quindi un vincolo di collegamento tecnico tra gli strumenti di pagamento elettronica (sia fisici che digitali) con il registratore telematico, in modo che quest’ultimo possa memorizzare sempre le informazioni essenziali di tutte le transazioni elettroniche e tramettere all’agenzia delle entrate l’importo complessivo dei pagamenti elettronici giornalieri, facendo così emergere eventuali incoerenze tra incassi realizzati e scontrini emessi.
Le sanzioni per il mancato collegamento del RT agli strumenti di pagamento elettronico vanno da 1000 € a 4000 €
Per informazioni ed approfondimenti, le imprese aderenti possono contattare gli uffici del Servizio Fiscale dell'Associazione.
News in Primo Piano
Altre Fisco e consulenza aziendale
News per settore