News / Credito, bandi e incentivi - martedì 09 dic 2025 alle 11:56 | A cura dell'Ufficio Stampa
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha pubblicato il decreto direttoriale n. 470 del 4 dicembre 2025 (documento allegato) che dà il via agli incentivi per l’acquisto di mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati. Il provvedimento rende operative le risorse previste dal Decreto n. 203 del 7 agosto 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 244 del 20 ottobre 2025, che ha stanziato 13 milioni di euro complessivi.
Con il nuovo decreto vengono definite le modalità di funzionamento, le date per la presentazione delle domande e la rendicontazione delle stesse con il perfezionamento dell’investimento.
Il decreto mira punta a incentivare l’acquisto di mezzi ecologici e ad alto contenuto tecnologico, favorendo il processo del rinnovo del parco veicolare in senso maggiormente eco sostenibile e valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti.
Scadenze principali:
• Presentazione domande dalle 10:00 del 17 dicembre 2025 alle 16:00 del 16 gennaio 2026
• Rendicontazione dalle 10:00 del 18 marzo 2026 alle 16:00 del 9 ottobre 2026
Tipologie di investimenti ammessi e contributi previsti
• acquisto di veicoli a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico), elettrica (full electric), a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG (da un minimo di 4.000 a un massimo di 24.000 euro, a cui si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto);
• acquisto di veicoli diesel Euro 6 step E solo a fronte di una contestuale rottamazione di automezzi commerciali vecchi pari o superiore a 7 tonnellate (da un minimo di 7.000 euro a un massimo di 15.000 euro).
Nel caso in cui il veicolo rottamato abbia classe Euro IV o inferiore le domande sono esaminate con priorità rispetto alle altre ed è previsto un EXTRA contributo così determinato:
• euro 12.000 per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate fino a 16 tonnellate;
• euro 25.000 per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 16 tonnellate.
L’EXTRA contributo previsto per la rottamazione di veicoli più vetusti ante Euro 4, sono riconosciuti fino al raggiungimento del tetto complessivo di euro 4.000.000,00 nell’ambito del plafond di euro 8.200.000.
• acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6 step E ed Euro 6 E di massa complessiva a pieno carico pari o superiore alle 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate, con contestuale rottamazione dei veicoli della medesima tipologia (3.000 euro).
Nel caso in cui il veicolo rottamato abbia classe Euro IV o Euro 4 o inferiore, le domande sono esaminate con priorità rispetto alle altre ed il contributo è determinato:
• euro 5.500 per ogni veicolo commerciale pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia, ovvero con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7,0 tonnellate.
Anche in questo caso l’extra contributo previsto per la rottamazione di veicoli più vetusti ante Euro 4, sono riconosciuti fino al raggiungimento del tetto complessivo di euro 4.000.000,00 nell’ambito del plafond di euro 8.200.000.
• acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e/o rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo con importi pari a euro 3.000 e 5.000 per le PMI ed in caso di rottamazione di un semirimorchio obsoleto i contributi salgono rispettivamente a euro 5.000 e 7.000 per le PMI:
1) equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP;
2) acquisizioni di contenitori per il trasporto intermodale di liquidi pericolosi del tipo Iso tank – 20 ft o swap body 22-24 ft, conformi alle norme ASME, ISO e CSC relative alle cisterne, nonché allo standard ADR.
• dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli di massa complessiva fino a 3,5 tonnellate per il trasporto merci come veicoli elettrici, il cui contributo è determinato nella misura pari al 40 per cento dei costi ammissibili, comprensivi del dispositivo e dell'allestimento, con un tetto massimo pari ad euro 2.000.
Si precisa che sono incentivabili tutti gli acquisti di mezzi effettuati a partire dal 21 ottobre 2025.
L’impresa di autotrasporto può presentare una sola domanda relativa a ciascun periodo e può comprendere diversi tipi d’investimento nel limite massimo finanziabile fissato complessivamente in 550.000 euro per azienda.
La domanda dovrà essere presentata solo tramite PEC del richiedente ed indirizzata a: ram.investimenti2026@legalmail.it. Il modello di istanza sarà fornito in apposito formato informatico sul sito del soggetto gestore RAM.
Informazioni importanti
• sono incentivabili tutti gli acquisti effettuati dal 21 ottobre 2025;
• ogni impresa può presentare una sola domanda per periodo;
• l’importo massimo finanziabile per azienda è 550.000 euro;
• la domanda deve essere inviata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: ram.investimenti2026@legalmail.it
• il modello di domanda sarà disponibile sul sito del gestore RAM.
Gli addetti del Servizio Credito e Incentivi di CONFARTIGIANATO sono a disposizione per informazioni, approfondimenti e per l’assistenza alla predisposizione delle domande:
Enea Emiliani, tel. 0545.280666 – enea.emiliani@confartigianato.ra.it
Simona Ceccarelli, tel. 0544.516160 – simona.ceccarelli@confartigianato.ra.it
Elena Gambi, tel. 0544.516162 – elena.gambi@confartigianato.ra.it
Alberto Zauli, tel. 0546.629704 – alberto.zauli@confartigianato.ra.it
News in Primo Piano
Altre Credito, bandi e incentivi
News per settore