RINVIO DELLO SPESOMETRO 2012

News / Fisco e consulenza aziendale - giovedì 11 apr 2013 | A cura dell'Ufficio Stampa


L'agenzia delle Entrate ha chiarito attraverso il proprio sito internet che la trasmissione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, il cosiddetto spesometro, relative al 2012, non è può essere eseguita con le stesse modalità delle comunicazioni relative agli anni precedenti. Questo per effetto delle modifiche apportate alla comunicazione dal decreto legge 16/2012.
L'Agenzia ricorda al riguardo che «occorre attendere che siano pubblicate le nuove specifiche tecniche e il nuovo modello per la trasmissione dei dati» e che «il provvedimento sarà, a breve, pubblicato e disponibile per il download».
La scadenza relativa allo spesometro è attualmente fissata al prossimo 30 aprile. Entro questa data dovrebbe essere inviata la lista delle operazioni rilevanti ai fini Iva del 2012. In particolare, devono essere segnalate le cessioni di beni e le prestazioni di servizi per le quali è previsto l'obbligo di emissione della fattura effettuate da soggetti passivi Iva nei confronti di clienti e fornitori a prescindere dall'importo e le cessioni per le quali non è previsto l'obbligo di emissione della fattura – in pratica, quelle effettuate verso i consumatori finali – di importo pari o superiore a 3.600 euro (Iva compresa).
Si rende necessario, quindi rinviare il termine per l'adempimento dello spesometro del 30 aprile in vista dell'emanazione di un provvedimento che recepisca le novità legislative e delinei il nuovo modello e le istruzioni tecniche indispensabili per adempiere all'obbligo. Un obbligo riguarda tutti i soggetti Iva inclusi quelli che adottano i regimi di contabilità semplificata, residuale o delle nuove iniziative, esclusi i minimi.

Gli uffici della Confartigianato restano a disposizione per ulteriori informazioni.


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