LA FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

News / Fisco e consulenza aziendale - giovedì 12 dic 2013 | A cura dell'Ufficio Stampa


A decorrere dallo scorso 6 dicembre le pubbliche amministrazioni che, volontariamente e sulla base di specifici accordi con i propri fornitori, decidono di aderire al Sistema di Interscambio (Sdl) gestito dall’Agenzia delle Entrate, possono iniziare a ricevere le fatture in formato elettronico.

 
L’Agenzia delle Entrate, con il comunicato stampa del 6 dicembre 2013, ha dato infatti ufficialmente avvio alla prima “tappa” della fase sperimentale per l’utilizzo della fattura elettronica nei confronti della pubblica amministrazione che entrerà a regime diventando obbligatoria a decorrere dal prossimo 6 giugno 2014.
 
La fatturazione telematica obbligatoria verso la pubblica amministrazione, prevede sostanzialmente che l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, nonché con le amministrazioni ad ordinamento autonomo, anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili, deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica.
 
Tali amministrazioni ed enti non possono accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea né possono procedere al alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio in forma elettronica.
 
Secondo il calendario contenuto nel D.M. n.55/2013, dal 6 dicembre 2013 (sei mesi dalla sua entrata in vigore) fino al 6 giugno 2014, il Sistema di Interscambio, le cui modalità di funzionamento sono state definite con lo stesso D.M. 55/2013 e sono disponibili per la consultazione sul sito www.fatturapa.gov.it, può essere utilizzato dalle amministrazioni pubbliche volontariamente e sulla base di specifici accordi con i fornitori per iniziare a ricevere le fatture in formato elettronico.
 
A decorrere dal 6 giugno 2014 la procedura diventerà obbligatoria nei rapporti con i Ministeri, le Agenzie fiscali e gli Enti nazionali di previdenza sociale individuati nell’elenco annuale pubblicato dalll’Istat.
 
Dal 6 giugno 2015 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria per tutte le rimanenti amministrazioni pubbliche le quali non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea ad eccezione delle pubbliche amministrazioni locali, per le quali, le date di decorrenza degli obblighi saranno definite in un decreto ministeriale in corso di emanazione.
 
Infine conclude il comunicato e come del resto previsto dall’art. 6, comma 6 del D.M. 55/2013 a partire dai tre mesi successivi alle date indicate, le pubbliche amministrazioni non potranno accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica per il tramite il Sistema di interscambio e, trascorsi tre mesi da tali date, le stesse non potranno procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale sino all’invio delle fatture in formato elettronico.
 

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