BONUS ACQUA POTABILE AL 17,9005%

News / Fisco e consulenza aziendale - mercoledì 05 apr 2023 alle 15:24 | A cura dell'Ufficio Stampa


La percentuale del credito d’imposta per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizionale di anidride carbonica alimentare E290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti (bonus acqua potabile) effettivamente fruibile da ciascun beneficiario è pari al 17,9005% dell’importo del credito richiesto.
Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento n. 116259 del 3 aprile 2023, con cui ha ricordato che l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti in base alle comunicazioni validamente presentate dal 1° febbraio 2023 al 28 febbraio 2023, (vedi nostra notizia pubblicata il 2 febbraio scorso), con riferimento alle spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, è risultato pari a 27.932.195 euro, a fronte di 5 milioni di euro di risorse disponibili, che costituiscono il limite di spesa.

Detta percentuale è ottenuta rapportando il limite di spesa previsto per ciascun periodo d’imposta all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante dalle comunicazioni validamente presentate.

Pertanto, con il nuovo provvedimento è stato reso noto che la percentuale del credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascun beneficiario è pari al 17,90005% (5.000.000/27.932.195) dell’importo del credito richiesto.

Il credito d’imposta sopra citato è utilizzabile:
• dalle persone fisiche private, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di sostenimento della spesa o in compensazione tramite il mod. F24;
• dai soggetti diversi dai precedenti, in compensazione tramite il mod. F24 a partire dal 4 aprile 2023, (giorno successivo alla pubblicazione del Provvedimento con cui l’Agenzia ha reso noto la percentuale utilizzabile per determinare il credito effettivamente spettante a ciascun beneficiario).

Si ricorda che il modello F24 va presentato esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia (Entratel/Fisconline) utilizzando il codice tributo “6975” (anno di riferimento va indicato l’anno di riconoscimento del credito).

Gli uffici fiscali dell’Associazione restano a disposizione per ulteriori chiarimenti.


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