TUTTE LE SEMPLIFICAZIONI DEL DECRETO SVILUPPO

News / Fisco e consulenza aziendale - martedì 17 mag 2011 | A cura dell'Ufficio Stampa


Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nel corso della seduta del 5 maggio, il decreto legge sviluppo, che contiene tra l’altro misure di semplificazione per le imprese e agevolazioni fiscali. Di seguito si riportano le principali novità di interesse.
 
Bonus ricerca: art.1 - viene istituito in via sperimentale per il 2011 e il 2012 un credito d’imposta del 90% per le imprese che finanziano progetti di ricerca in università o enti pubblici di ricerca. Il credito di imposta compete in tre quote annuali a decorrere da ciascuno degli anni 2011 e 2012, per l’importo percentuale che eccede la media degli investimenti in ricerca effettuati nel triennio 2008-2010. Inoltre, l’importo degli investimenti in tali progetti di ricerca è integralmente deducibile dall’imponibile delle imprese. Le modalità di fruizione saranno definite da un apposito provvedimento.
 
Bonus Sud: art.2 - viene introdotto un credito d’imposta per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti nei 12 mesi successivi all’assunzione. Occorrerà il via libera della Ue. 
 
Accertamenti esecutivi: art.7 - in caso di richiesta di sospensione degli atti esecutivi, non si procederà all’esecuzione fino alla decisione del giudice e comunque per un periodo non superiore a 120 giorni dalla data di notifica dell'istanza. Rientrano tra gli accertamenti esecutivi anche quelli emessi ai fini Irap. In relazione alle somme accertate non è dovuta la sanzione per omesso o tardivo versamento (art.13 del D.Lgs. n.471/97).
 
Controlli nelle imprese: art.7 - gli accessi presso le imprese saranno unificati, distribuiti con cadenza massima semestrale e non potranno durare più di 15 giorni di “effettiva presenza” in caso di accesso presso imprese in contabilità semplificata e presso lavoratori autonomi.
 
Rivalutazione quote e terreni: art.7 - vengono riaperti i termini per la rideterminazione del valore delle partecipazioni e dei terreni, con la possibilità, in alternativa al rimborso, di compensare l’imposta sostitutiva versata con la precedente rivalutazione. Il versamento dell’imposta dovrà essere versato entro il 30 giugno 2012.
 
Spesometro: art.7 - viene disposta l’abolizione della comunicazione telematica da parte di artigiani e commercianti per acquisti superiori a €3.000 in caso di pagamento con carte di credito, prepagate e bancomat.
 
Beni obsoleti: art.7 - viene portato a €10.000 il valore dei beni obsoleti di cui le imprese potranno disfarsi, con atto notarile senza ulteriori comunicazioni preventive.
 
Comunicazioni al sostituto: art.7 – è abolito l’obbligo di comunicazione annuale al sostituto d’imposta dei dati relativi alle detrazioni per carichi di famiglia, se i dati rimangono invariati rispetto all’anno precedente. L’applicazione della norma avverrà nel 2012. 
 
Comunicazione 36%: art.7 - viene abolito l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate l’avvio dei lavori di ristrutturazione per fruire della detrazione del 36%, sarà sufficiente la comunicazione al Comune.
Abolito l'obbligo di indicare in fattura il costo della manodera per la detrazione del 36%.
 
Contabilità semplificata: art.7 - il regime viene esteso a €400.000 di ricavi per le imprese di servizi e €700.000 per le altre imprese. Inoltre, tali imprese potranno dedurre fiscalmente l’intero costo per spese non superiori a €1000, nel periodo di imposta in cui ricevono la fattura.
Ulteriori semplificazioni con il Fisco: art.7 - i contribuenti non devono fornire informazioni che siano già in possesso del Fisco e degli enti previdenziali ovvero che da questi possono essere direttamente acquisite da altre Amministrazioni; la richiesta per rimborso d’imposta fatta dal contribuente in dichiarazione può essere mutata in richiesta di compensazione entro 120 giorni dalla presentazione della dichiarazione stessa; i versamenti e gli adempimenti, anche se solo telematici, previsti da norme riguardanti l’Amministrazione economico-finanziaria che scadono il sabato o in un giorno festivo sono sempre rinviati al primo giorno lavorativo successivo; viene abolita, per importi minori, la richiesta per ottenere la rateizzazione dei debiti tributari conseguenti al controllo delle dichiarazioni e alla liquidazione di redditi soggetti a tassazione separata, ed esclusione della fideiussione per la prima rata.
 
Fatture: art.7 - Si eleva €300 la soglia per poter riepilogare in un unico documento le fatture ricevute in un mese.
 
Scheda carburante: art.7 - viene abolito l’obbligo di compilare la scheda carburante qualora si utilizzino carte di credito o prepagate.


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