RIFIUTI: SEMPRE PIU' URGENTE SOSPENDERE IL SISTRI

News / Ambiente, sicurezza e qualità - mercoledì 25 mag 2011 | A cura dell'Ufficio Stampa


Pubblichiamo un documento firmato congiuntamente da tutte le rappresentanze delle imprese italiane e che affronta nuovamente il tema del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti:

Positivo il dialogo con il Ministero, ma ora serve una soluzione in tempi rapidi.


Le imprese, nel ribadire la posizione già espressa nei giorni scorsi sul sistema Sistri, chiedono al governo di assumere con urgenza la decisione di sospenderne l’obbligatorietà, che sarebbe prevista, in base alle norme vigenti, per il primo giugno.
Ricordiamo che nella giornata di verifica svolta l’11 maggio le nostre organizzazioni hanno complessivamente ricevuto 16.620 segnalazioni, delle quali 14.934, pari al 90%, hanno lamentato malfunzionamenti di varia natura che hanno interessato l’intera filiera: produttori, trasportatori e gestori di rifiuti.

Le imprese danno atto al Ministero dell’Ambiente di avere aperto nei giorni scorsi un tavolo di confronto.
Gli approfondimenti fatti sono stati utili per comprendere meglio i problemi che andranno affrontati al fine di consentire l’entrata in vigore del nuovo sistema, ma non hanno consentito di individuare soluzioni applicabili nell’arco di pochi giorni, neanche per le imprese di maggiori dimensioni.
Le imprese sono convinte che il nuovo sistema rappresenta un fatto positivo, ma occorre che sia adeguatamente testato. Le imprese vogliono applicare la legge, ma chiedono di essere messe in condizione di farlo.

Roma, 24 maggio 2011

Confindustria
Rete Imprese Italia
(Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti)
Alleanza delle Cooperative Italiane (Agci, Confcooperative, Legacoop)
Confapi


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