CODICI EUROPEI RIFIUTI: AGGIORNAMENTI 2025

Il CER Codice Europeo dei Rifiuti, è un codice identificativo che, in vigore dal 2002, viene assegnato ad ogni tipologia di rifiuto in base alla composizione e al processo di provenienza.
Gli aggiornamenti del Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER), ora noto come Elenco Europeo dei Rifiuti (EER), sono una parte fondamentale della gestione dei rifiuti in Europa. Nel 2025, i principali aggiornamenti riguardano la classificazione dei rifiuti da batterie, con l'introduzione di nuovi codici per i rifiuti pericolosi e la classificazione come pericolosa di specifici rifiuti di batterie.

EER: nuovi codici per i rifiuti di batterie - Decisione delegata (UE) 2025/934
Il sotto capitolo EER 16 06 (batterie ed accumulatori) è stato aggiornato per tenere conto delle nuove composizioni chimiche delle batterie.
Per il gruppo EER 19 (rifiuti da impianti di trattamento dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito e industrie dell’acqua) è stata aggiunta la voce 19 14 (frazioni intermedie del trattamento termico e/o meccanico dei rifiuti di batterie e dei rifiuti della fabbricazione di batterie).
Sono stati inoltre aggiunti nuovi codici pericolosi (20 01 42* e 20 01 43*) per le batterie derivanti dalla raccolta differenziata urbana.

Dal 9 novembre 2026 le esportazioni di questi rifiuti destinati a recupero verso Paesi non OCSE ricadranno nel divieto assoluto di export dall'Unione europea previsto all'art. 39 del Reg. UE 2024/1157. Inoltre sempre a decorrere dal 9 novembre 2026, per le movimentazioni di tali rifiuti interni all’UE dovrà essere adottata la procedura di notifica ed autorizzazione preventiva scritta (PIC), ove non sussistano, a quella data, divieti nazionali specifici alla movimentazione transfrontaliera.

Per informazioni ed approfondimenti, le aziende associate sono invitate a contattare gli addetti del Servizio Ambiente di Confartigianato della provincia di Ravenna