INCENTIVI ICBI PER IMPIANTI METANO/GPL

News / Associazioni di mestiere - venerdì 17 feb 2012 | A cura dell'Ufficio Stampa


In data 20 febbraio 2012 saranno riaperte le prenotazioni per gli incentivi alle trasformazioni a gas dei veicoli denominati “ICBI” (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto), frutto di un Accordo di Programma tra Ministero dell’Ambiente e una Convenzione tra Comuni, della quale Parma è Comune Capofila.
Gli incentivi, che avranno a disposizione un residuo di fondo non utilizzati dalla precedente edizione dell’iniziativa prevede tre tipologie di incentivi. Tutte le informazioni dettagliate saranno pubblicate sul sito ICBI (http://icbi.comune.parma.it).


1) Incentivi alle trasformazioni a GPL  e metano dei veicoli Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997, appartenenti a persone fisiche o giuridiche con sede legale o operativa in uno dei Comuni aderenti alla Convenzione (vedi elenco sul sito). Il sistema prevede la prenotazione cronologica dei contributi on-line, l’anticipazione del contributo da parte dell’installatore e il rimborso diretto dell’incentivo all’officina da parte del Comune di Parma, per mezzo del Referente tecnico amministrativo.
L’importo disponibile per questa iniziativa è di € 1.785.309,26. Considerando l’esiguità del fondo, allo scopo di permettere un maggior numero di trasformazioni incentivate, è stato concordato tra le associazioni che rappresentano il comparto industriale artigianale GPL metano, firmatarie dell’Accordo di Programma (Consorzio Ecogas, CNA e Confartigianato Autoriparazione), il Ministero dell’Ambiente e l’Ufficio ICBI, di mantenere un incentivo finale all’utente di pari importo a quello previsto dalle precedenti edizioni e dagli incentivi MSE (€ 500 per il GPL e € 650 per il metano), ma di comporre il contributo nel seguente modo: 150 € di sconto da parte dell’installatore sul listino prezzi massimi nazionale (MSE 2008/2011, vedi allegato) e 350 € GPL/500 € metano di contributo erogato da ICBI.
La misura unitaria dell’incentivo erogato da ICBI diminuisce quindi di 150 euro, importo che viene totalmente compensato dall’applicazione dello sconto da parte degli installatori, visibile in fattura. Così, ad esempio, per un impianto GPL di € 1.500 (iva esclusa) sarà applicato uno sconto installatore di € 150 per un totale di € 1.350. A questo importo andrà aggiunta l’IVA al 21%, per un costo di 1.633,50 dal quale sarà detratto l’incentivo erogato da ICBI DI € 350, con un netto a pagare da parte del beneficiario di € 1.283,50. Per agevolare l’applicazione dell’incentivo si allega il listino prezzi massimi e il fac-simile fattura.


2) Incentivi alle trasformazioni a GPL e metano dei veicoli commerciali inferiori a 3,5t di categoria Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997. Per questa iniziativa la disponibilità è di 300.000 euro.
L’importo delle agevolazioni è di € 750 per le trasformazioni a GPL e di € 1.000 per quelle a metano. Non è previsto lo sconto da parte dell’installatore. Il sistema di assegnazione del contributo è uguale a quello degli incentivi ai veicoli non commerciali e sarà attivato sul sito internet un apposito programma per le prenotazioni.


3) Progetto pilota di incentivazione ai veicoli dual fuel diesel/GPL e diesel/METANO. Il progetto pilota è la vera novità che permetterà di sperimentare questo nuovo tipo di alimentazione e soprattutto di eseguire prove di emissioni riconosciute dagli organi ministeriali.
Il progetto, che ha una disponibilità di € 299.931,96, è diretto alle aziende con sede nei Comuni aderenti, dotate di Mobility Manager di Area o di Azienda, che trasformano uno o più veicoli  commerciali di peso inferiore a 3,5t in alimentazione dual fuel diesel/gas.
Il sistema di assegnazione dei contributi, pari a € 1.000 per il GPL e € 1.300 per il metano, avviene attraverso un’apposita procedura che prevede la domanda preliminare da parte dell’azienda e l’anticipazione del contributo da parte dell’installatore.
L’azienda si farà carico di compilare schede di monitoraggio dei veicoli trasformati e l’Ufficio ICBI, in collaborazione con Ministero dell’Ambiente, Ministero dei Trasporti e costruttori di kit di impianti dual fuel, eseguirà prove di emissione presso gli uffici della Motorizzazione civile.

Non appena saranno approvate le linee guida con i dettagli del progetto, potrete scaricarla dal sito ICBI.
http://icbi.comune.parma.it/project/default.asp
 


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