CON ‘SPIRITO ARTIGIANO’ UN VIAGGIO NEL FUTURO DEL LAVORO DEI GIOVANI

Il sito web Spirito Artigiano è stato ideato per creare un luogo di riflessione, di condivisione e di confronto sulla cultura dell’artigianato. Un luogo virtuale, un magazine digitale, un’agorà contemporanea in cui produrre pensiero sul presente e futuro del lavoro artigiano, sulla sua complessità e bellezza, sui valori che esso esprime, ben oltre il significato puramente economico.
Il sito è curato dalla Fondazione Manlio Germozzi, dedicata al fondatore e protagonista assoluto della nascita di Confartigianato nazionale e di UEAPME in Europa.

Il nuovo numero di Spirito Artigiano', online da metà novembre, ci accompagna in un viaggio nel lavoro del futuro e nel futuro dei giovani. I rapidi e continui cambiamenti che attraversano la società e l’economia, accelerati anche dalle innovazioni tecnologiche, costringono a ripensare costantemente modelli di sviluppo che aprano concrete e percorribili prospettive alle nuove generazioni.

Francesco Seghezzi, presidente di Fondazione Adapt, nell’analizzare le trasformazioni del lavoro contemporaneo, mette l’accento sul rischio di spaesamento e sulla necessità che le imprese si pongano la priorità dell’ascolto dei loro collaboratori, per capire in che direzione sta andando il mondo.

Alle differenti modalità con cui i giovani vivono il rapporto con il lavoro nelle società occidentali e nel Sud del mondo è dedicato l’approfondimento di Giulio Sapelli, Presidente della Fondazione Germozzi.

Massimiliano Valerii, direttore del Censis, ci riconduce nei territori e nelle comunità locali italiane dove, sostiene, l’artigianato è un motore fondamentale per la creazione di valore economico e sociale, e allo stesso tempo costituisce un presidio insostituibile per la coesione e la qualità della vita a livello locale.

Un tema che viene affrontato anche dal Prof. Mauro Magatti, secondo il quale il modello italiano, caratterizzato dalla piccola impresa e soprattutto dalla presenza artigiana, lega nella sua stessa struttura produttiva l’impresa col territorio. La sfida, ora, è quella di cominciare a ricreare un nuovo legame tra sviluppo locale e risparmio privato, riducendo l’impatto della catene del valore finanziario che rispondono a criteri di altra natura.

In un territorio ad alta vocazione artigiana, come quello vicentino, ci porta Paolo Manfredi, consulente per le Strategie digitali di Confartigianato ,raccontando la storia di un tecnico informatico che, all’età di 40 anni, si è rimesso in gioco studiando l’antica e modernissima arte dell’oreficeria artigiana per poter un giorno aprire una propria azienda.

E di ‘ricerca dei talenti perduti’ parla Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato, con la sua analisi sulle difficoltà di reperimento di manodopera denunciata dalle imprese e sulla loro ‘reazione’ nell’intensificare la collaborazione con il mondo della scuola e della formazione professionale.

L'accesso ai contenuti di 'Spirito Artigiano' è libero a aperto a tutti: www.spiritoartigiano.it