PROGRAMMA PROGRESSIVO DI RILASCIO DELLE FUNZIONALITÀ DEL REGISTRO ELETTRONICO NCC E TAXI E DEL FOGLIO DI SERVIZIO ELETTRONICO – CIRCOLARE MIT

News / Associazioni di mestiere - venerdì 10 gen 2025 alle 13:00 | A cura dell'Ufficio Stampa


Facciamo seguito a tutte le nostre precedenti comunicazioni in argomento (da ultima quella dello scorso 30 dicembre 2024: QUI) a cui si rimanda per dettagli, per informare che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha emanato Circolare recante il Programma progressivo di rilascio delle funzionalità del Registro Elettronico NCC e Taxi e del Foglio di Servizio Elettronico qui allegata.

Il Ministero – con l’obiettivo di fornire un’informazione chiara e unitaria in merito alla progressione con cui le diverse funzionalità che congiuntamente compongono il sistema di “Gestione Taxi-NCC” saranno messe a disposizione degli utenti, abilitandoli fattivamente ad adempiere a quanto prescritto dalla normativa (configurando in tal modo il perfezionamento dell’obbligatorietà dell’adozione dei nuovi strumenti) – ha elaborato una descrizione sintetica delle fasi del percorso di implementazione e rilascio del RENT e del FDSE.

Il RENT e il FDSE, che compongono il sistema di “Gestione Taxi-NCC”, ridefiniscono il quadro operativo nell’ambito del quale sono chiamate ad operare le imprese NCC e Taxi, ponendo in capo a queste ultime alcuni adempimenti:

la Legge annuale per il mercato e la concorrenza approvata il 12 dicembre 2024 ed in vigore dallo scorso 18 dicembre, ha identificato uno specifico impianto sanzionatorio che prevede, in casi di inadempienza, sospensioni dal ruolo nonché sanzioni pecuniarie e amministrative.

Difatti, tra le novità più rilevanti la legge interviene anche nel settore dei taxi e dei servizi di noleggio con conducente (NCC), introducendo sanzioni più severe per chi opera senza autorizzazione o viola le norme.

Elenco dettagliato delle sanzioni:
• Mancata iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (RENT) per le imprese di taxi e NCC: sospensione dal ruolo dei conducenti per 2 mesi (1 mese in caso di mancato aggiornamento dei dati).
• Esercizio dell’attività di NCC senza autorizzazione o con veicolo non idoneo: sanzione amministrativa da 1.812 a 7.249 euro, confisca del veicolo e sospensione della patente da 4 a 12 mesi. Previste sanzioni più severe in caso di recidiva.
• Violazione di vari obblighi per gli NCC (mancanza di sede operativa e rimessa nel comune di rilascio della licenza, violazione dell’obbligo di partenza dal comune di rilascio, mancato utilizzo del foglio di servizio elettronico): sanzioni amministrative crescenti in base al numero di violazioni (da 178 a 2.020 euro) e sospensione della carta di circolazione da 1 a 8 mesi.
• Violazione di vari obblighi per i taxi (mancato rispetto degli obblighi di prelevamento dell’utenza, mancata applicazione delle tariffe, utilizzo di tassametro non omologato, mancata pubblicazione di avvisi sui supplementi tariffari): sanzioni amministrative crescenti in base al numero di violazioni (da 178 a 2.020 euro) e sospensione della carta di circolazione da 1 a 8 mesi.


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