MIT: IMPRESE AUTOTRASPORTO – LE QUOTE PER IL 2026

Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 13 ottobre 2025, la Delibera n. 3 dell’8 ottobre 2025, con la misura delle quote dovute dalle imprese di autotrasporto per l’anno 2026 (CLICCA QUI).

Per il 2026 nessuna variazione negli importi dell’Albo nazionale degli autotrasportatori. 

Sono obbligate al versamento tutte le imprese iscritte all’Albo Autotrasportatori alla data del 31 dicembre 2025. La quota relativa al 2026 deve essere versata entro il 31 dicembre 2025. È fondamentale che l’utente conservi la prova dell’avvenuto pagamento per eventuali controlli da parte del Comitato centrale o delle strutture periferiche competenti.

Il versamento deve essere effettuato esclusivamente attraverso la piattaforma PagoPA. Le imprese possono accedere alla sezione “Pagamento quote” presente sul sito dell’Albo nazionale degli Autotrasportatori per visualizzare l’importo dovuto, che include l’annualità 2026 ed eventuali annualità pregresse non saldate.

Le modalità alternative per l’utilizzo di PagoPA sono due:

1. Pagamento On-line Integrato: l’utente viene reindirizzato automaticamente alle pagine web di PagoPA, dove può scegliere il prestatore di servizi di pagamento (PSP) e pagare in tempo reale utilizzando i canali on-line proposti;
2. Pagamento Differito (PD): l’utente crea la posizione debitoria (PD), stampa o visualizza l’avviso di pagamento in formato PDF, e procede al saldo tramite uno dei PSP, utilizzando canali sia fisici che virtuali.

È specificato che l’utente può pagare una sola posizione debitoria alla volta.

Gli importi per il 2026 sono riconfermati rispetto agli anni precedenti, al netto degli arrotondamenti decimali. La quota è composta da tre elementi distinti:

• Quota fissa di iscrizione: dovuta da tutte le imprese, pari a 30,00 euro;
• Quota aggiuntiva per dimensione del parco veicolare: questa quota varia in base al numero di veicoli posseduti, indipendentemente dalla loro massa. Ad esempio, un’impresa con un parco veicolare da 2 a 5 veicoli versa 5,00 euro, mentre un’impresa con più di 200 veicoli versa 16,00 euro;
• Quota aggiuntiva per veicolo pesante: dovuta per ogni veicolo di cui l’impresa è titolare con massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi (o trattore con peso rimorchiabile oltre i 6.000 kg). L’importo varia in base alla massa a pieno carico del mezzo:
• Massa da 6.001 a 11.500 kg: 5,00 euro per veicolo;
• Massa da 11.501 a 26.000 kg: 8,00 euro per veicolo;
• Massa oltre i 26.000 kg: 10,00 euro per veicolo.