SICUREZZA, INTEGRAZIONE E INCLUSIONE AL CENTRO DEL PRESEPE 2025

Consegnate all’Arcivescovo di Ravenna e al Vescovo della Diocesi di Faenza-Modigliana le nuove statuine del presepe che quest’anno rappresentano il lavoro nei settori dell’agricoltura e delle costruzioni.

Anche quest’anno Confartigianato e Coldiretti hanno donato all’Arcivescovo della Diocesi di Ravenna-Cervia, Monsignor Lorenzo Ghizzoni, un personaggio del presepe con l’obiettivo di aggiungere figure che ci parlino del presente - ma anche del futuro - diffondendo la straordinaria attualità e forza di questa narrazione gentile.

Alla consegna, a Ravenna, erano presenti la Presidente provinciale di Confartigianato Imprese Emanuela Bacchilega ed il Segretario provinciale Tiziano Samorè, mentre per Coldiretti il Direttore Assuero Zampini.
Come sottolineato nel corso dell’incontro che ha rappresentato anche l’occasione per il tradizionale scambio degli auguri, la statuina, realizzata dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, ha saputo tradurre i valori dell’inclusione e della sicurezza sul lavoro in un simbolo semplice e immediato attraverso la raffigurazione di una agricoltrice e di un artigiano edile.
“La statuina di quest’anno - ha detto Emanuela Bacchilega - rappresenta anche la capacità degli imprenditori artigiani di costruire comunità attorno al lavoro, promuovendo rispetto e collaborazione. L’opera richiama l’importanza della sicurezza sul lavoro come attenzione concreta verso le persone, perché ogni attività produttiva deve prima di tutto tutelare vita e dignità. Questa iniziativa vuole essere un segno di speranza e inclusione, in linea con lo spirito del Presepe, che da sempre racconta la quotidianità delle nostre comunità”.
“La qualità del lavoro è un pilastro fondamentale per tutelare la dignità delle persone e la competitività del Made in Italy agroalimentare, promuovendo legalità e rispetto. - ha detto Assuero Zampini - la scelta della figura dell’agricoltrice vuole simboleggiare l’importanza dell’integrazione e della sicurezza che caratterizzano il mondo agricolo ed anche il nuovo protagonismo femminile nelle nostre campagne, che sta diventando sempre più determinante in termini di innovazione e di welfare nel settore”.

Nei giorni scorsi la stessa statuina era stata consegnata anche al Vescovo della Diocesi di Faenza-Modigliana, Mario Toso (foto sotto).
Presenti alla consegna e allo scambio di auguri, il Presidente di Confartigianato Imprese della Romagna Faentina Umberto Campalmonti ed il Segretario Alberto Mazzoni, insieme al Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte, il Direttore Assuero Zampini, Don Tiziano Zoli, parroco di Solarolo e consigliere ecclesiastico diocesano della Federazione Coldiretti.

L’iniziativa è inserita nel progetto pluriennale promosso da Confartigianato nazionale, insieme a Coldiretti e a Fondazione Symbola per valorizzare la tradizione del presepe.