CONCLUSO IL XVIII CONGRESSO PROVINCIALE DI CONFARTIGIANATO IMPRESE RAVENNA

Si è svolto questa mattina, sabato 29 novembre, presso il Palace Hotel di Milano Marittima, l'evento conclusivo dei lavori del XVIII Congresso Provinciale di Confartigianato che, in questi mesi, ha visto il rinnovo di tutti i direttivi di categoria, del territorio ed infine Giunta Esecutiva, Presidenza e Segreteria.

Alla presenza di circa 100 Delegati congressuali, delle principali Autorità rappresentanti delle Istituzioni e di molti invitati, la Presidente Provinciale Emanuela Bacchilega ha svolto una relazione nella quale sono stati esaminati tutti i principali temi relativi all'attuale situazione economica, in particolar modo in riferimento al tessuto produttivo del nostro territorio. Un appello forte alle Istituzioni e alla politica: “l’Artigianato e la piccola media impresa sono il vero motore economico, presidio sociale e custode della nostra identità produttiva. Occorre costruire le condizioni perché gli artigiani e le piccole imprese possano crescere, competere e affrontare con fiducia le trasformazioni in corso: digitali, ambientali, organizzative. Siamo qui per questo: per presentare una visione chiara, un programma concreto che parte dalle esigenze delle imprese, ascolta i territori e mette al centro la persona, l’impresa e la comunità In buona sostanza di mettere l’impresa al centro delle politiche economiche della nostra provincia. Perché sostenere l’artigianato significa sostenere le famiglie, i territori, l’occupazione, il futuro e significa anche crescita dell’intero Paese”.

A questo appuntamento sono intervenuti il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale, il Sindaco di Cervia Mattia Missiroli, il Presidente della CCIAA Ferrara-Ravenna Giorgio Guberti ed il Presidente di Confartigianato Imprese Emilia-Romagna Davide Servadei. Le conclusioni sono state tratte dal Presidente Nazionale di Confartigianato Imprese Marco Granelli.

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale è intervenuto analizzando la contingenza economica non solo locale, ma anche nazionale ed europea, lodando la tenuta dell’artigianato e delle piccole imprese soprattutto dell’Emilia-Romagna, territorio nel quale la coesione sociale comunque tiene. “Questa terra è quella che è per quanto ha saputo fare la rete delle piccole imprese in questa regione”: ha detto De Pascale, modello di radicamento territoriale e coesione sociale. La Regione sarà sempre a fianco delle imprese nel raccogliere le sfide che queste devono affrontare ogni giorno per rimanere sul mercato: investimenti, digitalizzazione, formazione, energia, infrastrutture e viabilità. Ma anche l’emergenza casa, cha ha ricadute dirette non solo sulla formazione, ma anche sulle risorse occupazionali necessarie all’attività di impresa – secondo De Pascale – deve essere affrontata, proprio come richiesto dalla Presidente Emanuela Bacchilega nella sua relazione.

La conclusione dell’assemblea è stata del Presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli, che ha ripreso le proposte scaturite dall’Assemblea nazionale della scorsa settimana, e che ha visto la partecipazione di un’importante rappresentanza istituzionale: le imprese hanno bisogno che l’Italia non sia più all’ultimo posto per imposizione fiscale, burocrazia ed efficacia dei servizi pubblici. Uniti alle difficoltà nell’accesso al credito e al costo dell’energia elettrica, sono queste le zavorre al nostro sistema produttivo che, secondo Granelli, necessitano di un impegno straordinario di tutte le Istituzioni e le forze politiche ad ogni livello. Una nuova legge per l’Artigianato, nuove politiche formative e culturali per contrastare l’emergenza della mancanza di manodopera, azioni concrete per risolvere il problema-casa, sono i temi sui quali Granelli ha garantito l’impegno serrato e quotidiano della Confederazione.

Nel corso della Sessione riservata ai Delegati, oltre ad una serie di modifiche ed aggiornamenti allo Statuto, è stata ufficializzata l’adozione, da parte dell’Associazione, della nuova denominazione di Confartigianato Imprese Ravenna (in sostituzione di ‘Confartigianato della provincia di Ravenna’), in modo da uniformarsi a quanto previsto dalla propria Confederazione nazionale, e del relativo nuovo logo.

La nuova Giunta Esecutiva Provinciale di Confartigianato Imprese Ravenna è così composta:

Emanuela Bacchilega, Presidente

Raffaele Lacchini, Franco Poletti e Umberto Campalmonti, Vice Presidenti

Christian Benini, Riccardo Caroli, Lara Gallegati, Serafino Mammini, Manlio Martini, Gabriele Orioli, Stefano Rambelli, Lorenzo Tarroni, Francesco Tondini, Barbara Visani, Consiglieri

Tiziano Samorè, Segretario Provinciale.

Stefano Venturi, Vicesegretario Provinciale